In occasione della recente Festa del lavoro l’amministrazione comunale di Padenghe sul Garda ha realizzato il trasferimento del monumento ai Caduti ed Invalidi sul lavoro, richiesto da tempo da parte di cittadini e associazioni, in una collocazione più consona ai valori che rappresenta e più idonea alla celebrazione della ricorrenza.
Il semplice manufatto, che nel 1987 fu fortemente voluto dall’allora delegato Anmil Francesco Dusi, è stato collocato con una piccola cerimonia nell’area verde tra la rotatoria di via Vighenzi e via dell’Artigianato.
Alla cerimonia, che ha visto la presenza del corpo musicale bandistico “Tullio Romano” e la benedizione di don Enzo Bottacini, hanno partecipato per l’Anmil il presidente del gruppo locale Giovanni Mario e il Consigliere provinciale Claudio Filippa, mentre per l’amministrazione comunale erano presenti il sindaco Albino Zuliani, il vicesindaco Dino Leali, gli assessori Roberta Gandelli e Giorgio Ziletti ed il consigliere delegato Giulio Gottardo.
Nel loro intervento i rappresentanti Anmil hanno sottolineato l’importanza delle misure necessarie a prevenire gli infortuni sul lavoro e a tutelare l’integrità fisica e la dignità dei lavoratori: «La legislazione italiana in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro sarebbe all’avanguardia ma è ancora lontana dall’essere attuata. La sicurezza sul lavoro dev’essere considerata anche un bene imprenditoriale, perché la mancanza di sicurezza ha forti costi diretti e indiretti per le imprese».
Nell’area adiacente al monumento verrà collocata una panchina bianca, come simbolo contro gli infortuni sul lavoro e monito per contrastare le morti bianche.