Il Vaso Rì nasce in località “Le Freddi”, oltrepassa la zona denominata “El Fol”, attraversa il centro di Padenghe e termina la sua breve corsa a lago presso Villa Garuti. Fino al secolo scorso la sua forza motrice alimentava alcune attività locali, come mostra la grande ruota del vecchio mulino in loc. Monte.
La fragilità idro-geologica del Vaso Rì richiede tuttavia opere di manutenzione e consolidamento, per evitare il possibile cedimento degli argini naturali in caso di piogge particolarmente intense.
In questi giorni scorsi, con un investimento complessivo di 119.242 euro e un contributo di 100.000 euro da parte di Regione Lombardia, è iniziato il primo lotto dei lavori di difesa del suolo e regimazione idraulica del Vaso Rì. Il cantiere resterà aperto per circa 45 giorni senza particolari disagi per i cittadini.
Nel tratto compreso tra l’entrata nord del parco (chiosco) e via Vighenzi verrà ampliato l’alveo in modo di consentire un maggior flusso delle acque, rinforzandolo con argini in pietra che ben si integrano con l’ambiente naturale.
L’intervento proseguirà verso sud, riqualificando anche le aree adiacenti del parco, fino alla rotatoria d’incrocio con la SP 25, e saranno completati con la sistemazione del tratto a valle, nella zona artigianale, dove saranno realizzati interventi di livellamento del terreno utili a migliorare lo scorrimento delle acque.
Inoltre verranno eseguiti interventi di pulizia della vegetazione, di manutenzione e consolidamento delle murature esistenti e per evitare ostruzioni, in particolare nella zona Lavatoio in via Gramsci.
“Per il nostro fiume è l’inizio di una rinascita” - commenta il sindaco Albino Zuliani – “Con questi interventi il Vaso Rì potrà tornare ad essere una presenza amica e non un pericolo”.