Martedì 9 novembre alle ore 9, nella biblioteca civica “Alda Merini” di Padenghe, il Sindaco Albino Zuliani, l’assessore all’Istruzione Silvia Tolettini e il Consigliere di Acque Bresciane Mario Bocchio incontreranno una classe delle scuole primarie in rappresentanza dei circa 240 alunni che hanno ricevuto in dono una borraccia ecologica in alluminio. Lo scopo dell’iniziativa è quello di abbandonare l’uso delle bottigliette di plastica nella mensa scolastica, introdotte l’anno scorso a causa della situazione sanitaria. Fino al 2019 in mensa i bambini utilizzavano delle brocche riempite da un dispenser che filtrava l’acqua, ma purtroppo tale pratica non è più possibile. «Con questa iniziativa – dichiara l’assessore Tolettini – diamo attuazione alla delibera del Consiglio comunale del febbraio 2020, quando venne approvata all’unanimità una mozione denominata “zero plastica”. Il risparmio è considerevole, se si considera che nella scuola primaria abbiamo circa 230 presenze in mensa, che moltiplicate per i 90 giorni nei quali i ragazzi si fermano a pranzo significa 20.700 bottigliette di plastica in meno per ogni anno scolastico». Il Comune garantirà comunque la fornitura di acqua in bottiglia per i bambini che dimenticassero la borraccia a casa. Così dichiara Mario Bocchio, Consigliere di Acque Bresciane: «Abbiamo di fronte una sfida enorme, quella di mantenere vivo questo pianeta e soprattutto di consolidare poco a poco, ma celermente, nuovi stili di vita e di consumo. Partire dall’acqua significa dunque partire dalla vita stessa. Ecco perchè Acque Bresciane crede fermamente nei progetti educativi e nelle giovanissime generazioni. Anche grazie a piccoli gesti, come le borracce che oggi abbiamo donato ai piccoli delle scuole di Padenghe, è possibile contribuire alla riduzione di rifiuti e allo stesso tempo valorizzare la risorsa acqua per quello che è: il bene più prezioso che abbiamo». ALTRE INIZIATIVE PER L’AMBIENTE In questi giorni le classi della scuola primaria di Padenghe visiteranno a rotazione la mostra didattica itinerante “Pianeta Blu: l’acqua dentro e fuori di noi” allestita presso la biblioteca civica “Alda Merini” in via Roma. Sappiamo che la Terra, vista dallo spazio, appare come un meraviglioso pianeta blu. La mostra, creata da Fondazione PInAC con Acque Bresciane, accompagna i visitatori nella scoperta di questo elemento prezioso e indispensabile per tutti gli esseri viventi. Con parole semplici e attraverso i disegni infantili dell’archivio museale di PInAC, questo percorso racconta che cos’è l’acqua, come è presente sul nostro pianeta e come noi esseri umani la utilizziamo. Visitabile per tutti fino al 12 novembre. Prenotazione obbligatoria: tel. 0309907647 - email biblioteca@comune.padenghe.brescia.it. Venerdì 12 novembre le scuole di Padenghe celebrano la Giornata dell'Albero istituita dal Ministero dell’Ambiente con la piantumazione di alcuni alberi in loc. Campo pozzo F, presso la rotatoria di via Verdi. All’evento svolto in collaborazione con l’associazione Roverella e con il Gruppo Alpini parteciperanno cinque classi della scuola primaria e quattro della scuola media. Le piante, gelsi e salici, sono stati donati dall’Ersaf (Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste) della Lombardia.
Domenica 14 novembre tutti sono invitati all’iniziativa “Puliamo il mondo”, una passeggiata ecologica in località “Balosse” durante la quale saranno raccolti i rifiuti abbandonati lungo il percorso. Il ritrovo dei partecipanti è alle ore 10 al punto acqua di via Verdi. L’evento si svolge in collaborazione con l'Associazione Roverella e con l’accompagnamento della guida esperta Giacomo Bonometti. I partecipanti devono munirsi di guanti. «Nel mese che vede i potenti della terra riuniti nella conferenza sul clima COP 26, anche qui a Padenghe possiamo fare qualcosa. Sono convinto – dichiara il Sindaco Zuliani – dell’importanza di educare fin da piccoli alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente, e perciò proporremo ogni anno eventi di questo tipo. Ringrazio i volontari delle associazioni e Acque Bresciane, che ci ha fornito senza spese le borracce e la mostra».